Apparecchi dentali invisibili.

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Apparecchi per i denti.

Quando si è bambini o adolescenti è più facile portare un apparecchio fisso o mobile, mentre quando si diventa adulti indossare una di queste protesi può essere grande fonte di imbarazzo e, spesso, si cerca di mascherare il problema con altre soluzioni. Oltre agli apparecchi fissi in ceramica, e che si mascherano con il colore dei denti, esistono gli apparecchi dentali invisibili, che non hanno il solo scopo di nascondere la propria presenza, ma permettono anche al paziente che li indossa di curare alcune patologie specifiche.

Apparecchi per denti invisibili. I bite.

Gli apparecchi dentali invisibili, comunemente chiamati “bite”, sono delle mascherine, solitamente in resina acrilica, che vengono adagiate sui denti. Il nome, che in inglese significa “morso”, indica proprio il metodo di utilizzo di queste protesi, che vanno inserite una sull’arcata superiore e una su quella inferiore, strette come in un morso. Questa tipologia di apparecchi per denti invisibili risulta molto utile per nascondere la loro presenza e tranquillizzare chi li porta, permettendogli di continuare a condurre una normale vita sociale.

Gli apparecchi dentali invisibili, oltre al vantaggio di non essere scomodi come un apparecchio fisso o mobile da portare ed essere, appunto, quasi del tutto invisibili a occhio nudo, permettono di risolvere alcune patologie altrimenti incurabili.

apparecchi dentali invisibili

Apparecchi per denti. Curare il bruxismo.

Al primo posto c’è, sicuramente, il bruxismo, che, ricordiamo, consiste nel digrignamento dei denti a causa dello stress. Si tratta di un problema serio e che, se trascurato, può creare diversi problemi, come la malocclusione dentale, la consumazione dello smalto e può portare il viso a cambiare fisionomia, diventando più rigido.

Apparecchi dentali invisibili. Il trattamento.

Insomma, sono molte le conseguenze che vanno prese in considerazione in presenza di questa malattia e, grazie agli apparecchi per denti invisibili, che impediscono le sfregamento diretto dei denti, è possibile, man mano, arrivare a curare i sintomi o, perlomeno, evitare pericolose conseguenze. Questo era l’esempio più famoso per cui viene usato il bite, ma non è l’unica ragione.

Gli apparecchi dentali invisibili vengono consigliati dal dentista, che si occuperà, nel caso, di fornirne uno adatto alla dentatura del paziente. Questo è il motivo per cui è bene evitare quelli venduti in farmacia, perché non adatti a tutti i tipi di fisionomie e che, di conseguenza anche se meno costosi , non sarebbero utili a curare un problema specifico.