Sbiancamento denti professionale.
Avere dei denti bianchi è diventato, ormai, fondamentale per fare una buona impressione e aumentare la sicurezza in sé stessi. Infatti, oggi non ci si limita ad osservare la salute dei denti, ma è altrettanto importante che essi si presentino in buono stato. Per ottenere dei denti bianchi esistono vari rimedi, tra cui lo sbiancamento denti led.
Sbiancatura denti. Come contrastare le macchie dentali.
Ogni persona ha una colorazione dei denti diversa l’una dall’altra. C’è chi ha i denti gialli, chi marroni e chi grigi. Infine, c’è anche qualche fortunato che può vantare un bianco latte, anche se si tratta di una situazione piuttosto rara da incontrare. Infatti, chi presenta una colorazione bianca e uniforme è molto probabile che si sia servito dello sbiancamento denti led o di altre procedure per rimuovere le macchie dentali.
Le macchie sui denti si possono formare per varie ragioni, a partire dal cibo che consumiamo, alle sostanze di cui facciamo uso (come il fumo), fino a una scarsa o, addirittura, assente igiene orale. È importante risalire alle cause delle macchie dentali per poterle rimuovere efficacemente. Infatti, uno sbiancamento professionale si limita a rimuovere le macchie più superficiali presenti sullo smalto dentale. Macchie o particolari colorazioni provocate da malattie o dall’età saranno più difficili da rimuovere, poiché sono penetrate più in profondità nel dente.
Sbiancamento led. Come funziona lo sbiancamento denti led.
Detto questo, lo sbiancamento denti led rimane tra i metodi più efficaci per gli individui adatti a sottoporsi a questo trattamento. È, infatti, sconsigliato, fra i tanti, a chi è soggetto a particolari malattie (della bocca e non) e alle donne in gravidanza. Chiedere sempre consiglio a un dentista preparato prima di sottoporsi a uno sbiancamento professionale, per evitare complicanze ed effetti collaterali indesiderati.
Sbiancamento denti led.
Lo sbiancamento denti led consiste nell’applicazione di un particolare gel, da parte del dentista, sui denti del paziente. Questo, da solo, non avrà alcuna funzione e i suoi principi sbiancanti dovranno essere attivati mediante l’utilizzo di una lampada a led. Il gel composto di perossido d’idrogeno reagirà allo stimolo contrastando i pigmenti dei denti e schiarendone la superficie.
Questo trattamento è piuttosto costoso e la sua durata non è permanente. A seconda dei casi, può, infatti, durare fino a un massimo di due anni, dopo i quali è possibile sottoporsi a una nuova seduta.