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Pulizia denti fai da te.

Bentornati su Menvago, il canale video dedicato alla bellezza ed alla salute dei denti.

Oggi, parliamo di pulizia dentale non professionale, ossia, quando una persona provvede da sola alla pulizia dei suoi denti senza rivolgersi ad un professionista abilitato : un dentista od un igienista dentale, giusto per capirci.

Sui nostri denti, con il passare del tempo si deposita uno strato, in genere di colore scuro o giallognolo che tende a rafforzarsi mano a mano che non si provvede ad effettuare una ablazione del tartaro.

Il tartaro, di fatto è la placca che si è indurita gradualmente sui denti e può coinvolgere anche il bordo gengivale.

Tutto ciò, può favorire lo sviluppo di carie e patologie gengivali che se trascurate possono mettere a repentaglio i nostri stessi denti.

Abbiamo ricordato già in passato che è consigliata una pulizia dentale professionale due volte l'anno, specie, per quei soggetti che tendono ad accumulare tartaro con maggiore frequenza.

La placca, tende a formarsi sui nostri denti anche se provvediamo ad una pulizia quotidiana con spazzolino e filo interdentale.

Certamente, una pulizia costante e fatta bene, limita lo sviluppo del tartaro rispetto a situazioni di scarso igiene orale ma non è comunque sufficiente a garantirci l'esclusione del formarsi della placca dentale.

Ed ora passiamo a vedere come si attua una pulizia dentale fai da te.

Le soluzioni adottate per la pulizia dentale casalinga sono molte :

c'è chi si affida agli strumenti classici impiegi nell'igiene orale : spazzolino, collutorio, filo interdentale, ecc. 'lavorando' maggiormente e con più incisività.

Abbiamo chi utilizza un mix di prodotti come : acqua sale, acqua ossigenata e bicarbonato di calcio e poi, mediante uno stuzzicadenti provvede a lavorare su ogni dente.

Altri invece, impiegano una sorta di cremina ottenuta schiacciando le fragole.

Da non dimenticare altri prodotti naturali come la salvia e la scorza d'arancia che danno ottimi risultati.